Il prossimo 11 novembre aprirà il nuovo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione per lo sviluppo di una maggiore efficienza energetica e per rendere più sostenibili i processi produttivi
Le richieste andranno a valere sullo strumento dei Contratti di sviluppo.
Lo prevede la circolare emessa dal MIMIT su indicazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Obiettivo
L’obiettivo è incentivare gli investimenti privati e migliorare l’accesso ai finanziamenti per sostenere i settori dell’efficienza energetica, la produzione rinnovabile per l’autoconsumo e la trasformazione sostenibile del processo produttivo.
Le risorse
Le risorse finanziarie disponibili ammontano a 350 milioni di euro, nell’ambito della dotazione complessiva del sottoinvestimento 1, pari a 2 miliardi di euro, della Missione 1, Componente 2, Investimento 7, del PNRR finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
I 350 milioni di euro sono destinati alla prima fase, con almeno il 60% riservato all’efficienza energetica nei processi produttivi. Inoltre, almeno il 40% di questi fondi è riservato a progetti nel Sud Italia.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto della Misura M1C2-I7 per il “Sostegno al sistema di produzione per la transizione ecologica, le tecnologie a zero emissioni nette e la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche”.
Il sottoinvestimento 7.1 ha l’obiettivo di supportare la transizione ecologica delle imprese italiane, incentivando l’adozione di tecnologie a emissioni zero e il rafforzamento delle filiere strategiche nazionali.
L’investimento è suddiviso in due sotto-categorie:
- Efficienza energetica e produzione di energia rinnovabile: si punta a incentivare l’autoconsumo e a rendere più sostenibili i processi produttivi attraverso fonti rinnovabili, escludendo l’uso di biomassa;
- Rafforzamento delle catene di approvvigionamento industriali: migliorare la competitività e la resilienza delle filiere italiane, con investimenti in tecnologie pulite e processi efficienti.
La circolare
La circolare del 18 ottobre 2024, n. 42927, emessa dal MIMIT, fornisce quindi le modalità attuative per il sottoinvestimento 7.1 del (PNRR), volto a sostenere il sistema produttivo italiano nella transizione ecologica, nello sviluppo di tecnologie Net Zero e nella competitività delle filiere strategiche, concentrandosi sull’autoconsumo di energia rinnovabile e sulla sostenibilità dei processi produttivi.
Contratti di sviluppo
Gli incentivi sono erogati tramite Contratti di sviluppo, gestiti da Invitalia, per iniziative in linea con la tutela ambientale e la transizione ecologica, secondo criteri di sostenibilità e senza violare il principio del DNSH (Do No Significant Harm).
I Contratti di Sviluppo prevedono la presentazione di istanze di finanziamento da parte delle imprese per progetti di miglioramento energetico e ambientale.
Progetti ammissibili
I progetti di investimento per accedere ai fondi devono puntare a:
- riduzione delle emissioni di gas serra: l’obiettivo è una riduzione del 40% delle emissioni rispetto ai livelli precedenti all’intervento, utilizzando tecnologie come l’elettrificazione dei processi produttivi e l’uso di idrogeno rinnovabile;
- riduzione del consumo di energia: deve essere dimostrata una riduzione del 20% del consumo energetico totale del progetto rispetto alla situazione pre-intervento;
- promozione dell’energia rinnovabile: interventi che riguardino l’autoconsumo dell’energia da fonti rinnovabili, idrogeno e cogenerazione, purché inseriti in un contesto ampio di investimenti aziendali.
Costi ammissibili e contributi
I progetti saranno valutati in base ai costi ammissibili per il raggiungimento degli obiettivi ambientali:
- progetti con costi ammissibili fino a 50 milioni di euro: coperti interamente i costi direttamente connessi all’efficienza energetica o alla riduzione delle emissioni;
- progetti con costi superiori a 50 milioni di euro: il contributo coprirà solo la differenza tra i costi del progetto e i risparmi economici che questo produrrà (come riduzioni dei costi energetici e dei costi di emissioni).
Presentazione domande
Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 dell’11 novembre 2024 tramite il sito di Invitalia, nella sezione dedicata ai Contratti di Sviluppo.
L’Agenzia valuterà le istanze in ordine cronologico, verificando la conformità dei programmi di sviluppo alle specifiche della circolare e del PNRR.
Invitalia fornirà, inoltre, indicazioni pratiche e moduli per la presentazione delle domande, che saranno disponibili prima della data di apertura.